Buon compleanno Yellowstone!
Il mio primo contatto con il parco di Yellowstone è stato da piccola, perché adoravo l’orso Yoghi e il suo amico Bubu, specialmente quando facevano arrabbiare il ranger e rubavano i cestini del pranzo dei turisti pieni di leccornie! Il nome Yellowstone mi era quindi familiare, ma solo da grande ho scoperto quale inestimabile risorsa naturale esso sia! Quale occasione migliore quindi per andare finalmente a visitarlo, se non il suo 150° compleanno?
Il più antico Parco nazionale del mondo
Lo Yellowstone National Park occupa la zona centro-settentrionale del Wyoming, negli Stati Uniti occidentali (clicca qui per info sul Paese), sconfinando in parte nei limitrofi stati del Montana e dell’Idaho ed occupando una vasta area delle Montagne Rocciose. Fu istituito il 1 marzo del 1872 dall’allora presidente Ulysses Simpson Grant al fine di salvaguardare le enormi ricchezze del territorio, costituendo uno dei più grandi ecosistemi ancora intatti nella zona temperata ed il più antico Parco Nazionale esistente al mondo! Tanto per farti capire, dovranno passare ancora 50 anni perché venga istituito il più antico parco italiano, quello del Gran Paradiso…
Il parco di Yellowstone prende il suo nome dal lungo fiume che lo attraversa e disegna un paesaggio fantastico: infatti dopo aver formato un vasto lago, prosegue il suo corso verso nord e forma due spettacolari cascate, per poi entrare nel Grand Canyon dello Yellowstone, profondo fino a 300 m.
Una delle caratteristiche del parco sono i suoi geyser, ovvero gli oltre 300 getti di vapore e acqua bollente che in alcuni casi arrivano a raggiungere l’altezza di 50 metri: non è il caso però di avvicinarsi, perché la temperatura dell’acqua raggiunge circa 200° C! Il geyser più celebre è l’Old Faithful, il “Vecchio Fedele”, le cui eruzioni durano da 1 minuto e mezzo a 5 minuti e i cui getti più alti (30-50 m) vengono in genere eruttati ogni ora-ora e mezza.
Il geyser che emette il getto più alto è però lo Steamboat (il “battello a vapore”), che è attualmente il geyser attivo più alto del mondo e nel 2018 ha raggiunto addirittura i 490 m con i suoi getti! Tuttavia bisogna essere davvero fortunati per poter assistere ad un tale evento, perché non è un fenomeno molto frequente.
I simboli del Nord America
La straordinaria ricchezza d’acqua e le particolari condizioni microclimatiche date dalla presenza di sorgenti calde offrono il contesto ideale per lo sviluppo di una flora rigogliosa, dove alle oltre 1100 specie di piante autoctone si uniscono 200 specie esotiche.
Ovviamente tanta ricchezza attira anche numerosissime specie animali, tra i quali tutti i grandi mammiferi del Nord America: nel Parco vivono infatti oltre 600 esemplari di orso grizzly, moltissimi bisonti, lupi grigi, alci, bighorn, wapiti, capre delle nevi, puma e antilocapre. Il parco è anche la casa del cervo mulo, una particolare specie di cervo che prende questo nome a causa della particolare conformazione delle orecchie, che sono lunghe e assomigliano a quelle di un mulo.
Gli uccelli sono numerosissimi, ma certamente quello che tutti gli appassionati birdwatchers cercano di avvistare è la maestosa aquila di mare dalla testa bianca, che fin dal 1782 è stata scelta come simbolo degli Stati Uniti d’America.
Si festeggia!
Quest’anno, dal momento che si celebrano i 150 anni dall’istituzione del Parco, Yellowstone ha deciso di festeggiare con una serie di iniziative alle quali sarà possibile partecipare sia in loco che da remoto e che vedranno il coinvolgimento delle tribù di nativi americani che vivono all’interno e nei dintorni del parco.
Tra le varie iniziative, una avrà un protagonista d’eccezione: Kevin Kostner infatti è stato incaricato di girare una breve serie documentaria di quattro episodi, che uscirà verso la fine dell’anno e sarà focalizzata sulla storia e sulla biodiversità di Yellowstone.
Certo, guardare le magnifiche scene di questo documentario sarà fantastico, ma… perché non andare di persona ad ammirare quei meravigliosi scenari? Magari esplorando le foreste di giorno e riposandosi al tramonto in uno degli splendidi lodge all’interno del parco…
Che aspetti? Se vuoi partire non hai altro da fare che scrivermi e disegneremo insieme il viaggio perfetto per te! Oppure raccontami il tuo viaggio e le tue avventure nordamericane!
Stay MAD!
Alessandra