Israele, Super Green Pass e spostamenti in Italia: facciamo chiarezza
Dal 10 gennaio sono cambiate alcune regole riguardo gli spostamenti ed il Green Pass. Vediamo insieme quali sono queste modifiche e facciamo chiarezza.
Come saprai, lo stato di emergenza è stato prolungato fino al 31 Marzo 2022, questo implica che sarà obbligatorio essere in possesso del Super Green Pass in alcune situazioni.
Il Super Green Pass, qualora tu sia confuso dall’enorme numero di decreti usciti e dalle modifiche fatte, dura sei mesi e si ottiene solamente attraverso la vaccinazione completa o la guarigione da Covid.
I casi in cui è obbligatorio esibirlo, sono:
- Accesso ad impianti sciistici
- Accesso a stabilimenti termali, con eccezione delle prestazioni terapeutiche e riabilitative
- Accesso a palestre, centri sportivi e piscine
- Partecipazione a sport di squadra
- Accesso a teatri, musei, cinema e centri culturali e ricreativi in generale
- Accesso a parchi di divertimento e tematici
- Accesso e partecipazione a convegni, congressi e fiere
- Accesso nelle strutture ricettive
- Uso dei servizi di ristorazione, anche al bancone o all’aperto
- Partecipazione a feste e ricevimenti post cerimonia (indifferentemente che sia stata civile o religiosa)
- Viaggiare su aerei nazionali, treni su territorio nazionale, traghetti e navi per spostamenti interregionali, pullman ed autobus, seggiovie, funivie e cabinovie
Ci sono delle eccezioni:
- tutti i bambini inferiori ai 12 anni di età
- tutti coloro che, per motivi di salute, sono esenti dalla vaccinazione
- per motivi di studio e di salute, l’utilizzo dei mezzi pubblici da e per le isole minori, sarà possibile con il Green Pass Base fino al 10 Febbraio 2022
E le mascherine?
Fino al 31 gennaio 2022 rimane l’obbligo di utilizzare le mascherine anche all’aperto.
Fino al 31 marzo 2022, invece, le mascherine FFP2 vanno obbligatoriamente indossate in alcugni casi: partecipazione a spettacoli teatrali e concerti (sia all’aperto che al chiuso), mezzi di trasporto pubblico, aerei, treni, navi e partecipazione ad eventi sportivi.
Cosa succede in Israele?
Dal 9 Gennaio, i confini di Israele sono nuovamente aperti per chi vola dall’Italia ed è vaccinato con ciclo completo (entro 6 mesi dall’ultima somministrazione) o guarito dal Covid (ma con almeno una dose di vaccino effettuata). Per entrare nel Paese è comunque richiesto a tutti un tampone PCR con esito negativo entro le 72 ore precedenti la partenza ( o antigenico nelle 24 ore), compilare l’Entry Statement Form (che trovi a QUESTO LINK) nelle 48 ore precedenti la partenza, fare un tampone all’arrivo in aeroporto e attenderne il risultato in quarantena.
Ti ricordo che Israele fa parte dell’Elenco D, quindi di quella lista di Paesi visitabili per noi italiani, ma che sono soggetti ad alcuni accorgimenti per il rientro nel nostro Paese:
- Compilare il dPLF (lo trovi a QUESTO LINK)
- Presentare il Super Green Pass alle autorità che ne fanno richiesta
- Presentare il risultato negativo di un tampone molecolare (fatto 72 ore antecedenti il rientro) od antigenico (entro 48 ore) all’atto di imbarco.
Lo so che questo articolo non è pregno dello spirito che contraddistingue noi MAD… Ma ci teniamo a tenerti sempre aggiornato e speriamo sempre di essere chiare ed esaustive nelle informazioni.
Se hai qualche domanda da farci in merito a queste nuove normative, se qualcosa non ti è chiaro o hai ancora dubbi… Scrivilo nei commenti, oppure mandaci una mail a info@mad-travel.it!
Ci vediamo tra 14 giorni!
Stay MAD!
Innamorata del suo lavoro, passerebbe la sua vita tra un aeroporto e l’altro.
Appassionata di Cineturismo, sempre alla ricerca di qualche location.
Ama i viaggi zaino in spalla, ma non disdegna un buon cocktail sdraiata su qualche spiaggia dell’Oceano Indiano!