Scopriamo la Turchia!
Se cerchi un posto diverso dal solito ma nel quale sentirsi completamente a casa, un posto in cui fare decine di esperienze diverse e tutte bellissime, la Turchia fa per te! Io e Debora ce ne siamo innamorate e ti spieghiamo perché.
Dove si trova
La Turchia costituisce un vero e proprio ponte tra due continenti: la maggior parte del suo territorio infatti si trova in Asia, occupando praticamente tutta la penisola anatolica, ma una piccola porzione (corrispondente circa al 3% dell’intero territorio nazionale) si estende in Europa, nella cosiddetta Tracia turca.
Come arrivare
Sebbene l’idea di un viaggio in nave possa essere certamente affascinante e le distanze non siano proibitive, bisogna dire che non esistono traghetti diretti dall’Italia, quindi chi voglia arrivare via mare dovrà sicuramente prevedere una o più tappe in Grecia.
Il modo più rapido per arrivare in Turchia dall’Italia è in aereo: ci sono infatti numerosissimi voli diretti, operati sia dalla compagnia di bandiera Turkish Airlines che da altre compagnie europee (p. es. Alitalia, Lufthansa, British Airways) e da compagnie low cost come Pegasus Airlines che assicurano un collegamento diretto da vari aeroporti italiani con Istanbul e con altre località turistiche. I costi sono assolutamente abbordabili e la durata del viaggio è in media di circa 2 ore, quindi si tratta di un viaggio che è possibile affrontare anche con bambini piccoli.
I nostalgici e gli amanti del lusso resteranno invece delusi dal fatto che il mitico Orient Express al momento non sia operativo… Questo fantastico treno, che a partire dal 1883 collegava Londra con Parigi, Venezia e Istanbul, purtroppo al momento non è operativo, sia per le problematiche legate al Covid, sia per le vicende politiche. Negli ultimi anni infatti il viaggio si fermava a Budapest, ma c’è la speranza che presto si possa riprendere a percorrere l’intera tratta. Chi infatti disdegnerebbe di arrivare a Istanbul su questo meraviglioso treno che ha mantenuto tutti gli arredi degli anni ’20 e il confort di un vero e proprio viaggio di lusso? Magari anche con la suggestione di viaggiare in compagnia di Hercule Poirot…
Quando andare
Il clima della Turchia è in generale molto simile a quello dell’Italia, ma presenta una notevole varietà a causa della diversa esposizione dei versanti o delle coste.
Generalmente sulle coste il clima è mite, ma il lato che si affaccia sul Mar Nero è di solito più freddo del Mediterraneo. Le zone interne invece risentono di un clima continentale, con inverni freddi e nevosi ed estati calde e secche.
Per questo è una meta adatta ad ogni periodo dell’anno, sebbene in inverno sia preferibile restare nelle aree costiere, mentre in primavera, autunno ed estate si possono godere maggiormente le aree interne della Cappadocia, degli altipiani orientali e dei monti del Tauro e dell’Ararat.
Cosa fare
Sarebbe più facile dire: cosa non fare… 🙂 In effetti la Turchia è un posto che offre davvero decine di soluzioni diverse e che accoglie viaggiatori e turisti di tutto il mondo e di ogni genere.
Ti piacciono le grandi città? Istanbul è il luogo per te: una megalopoli di oltre 15 milioni di abitanti che si estende su due continenti ed è il centro più popoloso d’Europa. Una città ricca di storia e di arte, ma anche modernissima ed al passo coi tempi; un luogo pieno di colori e di profumi.
Preferisci i piccoli centri e i villaggi caratteristici? C’è solo l’imbarazzo della scelta! Puoi avventurarti lungo le coste occidentali e meridionali nell’infinita serie di cittadine e paesi di pescatori, oppure salire sulle montagne e negli altipiani centrali per scoprire i villaggi di allevatori e di agricoltori che punteggiano l’Anatolia.
Ami la storia, l’archeologia e l’arte? Potresti trascorrere mesi a visitare i musei e i siti archeologici della Turchia. Qui infatti si può dire che si concentrino i monumenti più importanti lasciati da quasi tutte le grandi civiltà del Mediterraneo: dagli Ittiti (splendido il Museo di Ankara) ai Greci, ai Romani fino ad arrivare agli Ottomani e ai turchi moderni. Chiunque arrivi in Turchia non può non visitare Efeso ed ammirarne i sontuosi resti, così come altrettanto affascinanti sono i siti di Smirne, Pergamo, Troia, Antiochia… Come? Tutti luoghi che ti ricordano quando a scuola si parlava di Grecia? Eh sì! Perché si può dire che gran parte della cultura greca affondi le sue radici in Turchia! 🙂
Se invece sei allergico a queste cose e le tue vacanze ideali sono tutto sport e attività nella natura, anche in questo caso la Turchia è un luogo ideale! Nelle zone interne, meno densamente abitate, potrai scoprire paesaggi magnifici, a volte unici, come quello fantastico offerto dalle formazioni rocciose caratteristiche della Cappadocia, che per la loro particolarità vengono chiamate “camini delle fate”. La macchinetta fotografica sarà la tua più fedele compagna durante le escursioni a piedi, a cavallo, in quad, in moto o in mongolfiera… eh sì, perché quella del volo nel pallone aerostatico è un’esperienza fantastica che suggerisco di fare a tutti!
Cultura e religione
La Turchia è un Paese laico, sebbene negli ultimi anni si sia manifestata una tendenza del partito di governo ad introdurre un’ingerenza maggiore della componente islamica.
La maggior parte della popolazione infatti è di fede musulmana, anche se esistono piccole comunità di cristiani ortodossi, cattolici e, in numero residuale, protestanti; ad essi si unisce anche una piccola comunità ebraica.
Poiché tuttavia non esiste una religione di Stato, ma anzi la Costituzione prevede assoluta libertà di religione e di coscienza, la vita sociale è regolata da norme e comportamenti che sono identici a quelli che troviamo in gran parte dell’Europa, soprattutto meridionale ed orientale. Si può quasi dire che chi viene dalla Grecia non si accorga quasi delle differenze!
Ciò è dovuto al fatto che la Turchia condivide gran parte della sua storia con l’Europa sudorientale e con molti Paesi del bacino Mediterraneo, avendo a lungo fatto parte delle stesse entità politiche (l’impero romano prima e quello ottomano poi). Inoltre per secoli Istanbul, allora, chiamata Costantinopoli, ha assunto al ruolo di capitale ed erede della cultura giuridica, letteraria e artistica di Roma, quale seconda capitale dell’impero e centro di cristianità.
La comunanza di cultura non si manifesta solo nelle produzioni artistiche e nelle manifestazioni più alte, ma anche nella vita quotidiana e nella cucina, dove ritroviamo molti dei gusti e dei cibi tipici della dieta mediterranea.
I documenti necessari
Per recarsi in Turchia è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio (non con validità prolungata!) se si entra per via marittima o aerea o dal confine terrestre con la Grecia e la Bulgaria. Tuttavia, per evitare possibili discussioni alla frontiera, è meglio dotarsi di passaporto, che deve avere una validità residua di sei mesi. Il visto è necessario solo per soggiorni superiori ai 90 giorni, quindi ovviamente sono esclusi la maggior parte dei turisti.
Tips per andare in Turchia
In Italia usiamo spesso espressioni che ci vengono da un lontanissimo passato, quando i turchi conquistavano il Mediterraneo e quindi era giustificato dire: “Mamma, li turchi!”. L’esperienza diretta però mi ha insegnato che il senso di ospitalità e di accoglienza di questo popolo è qualcosa di unico. Dovunque andrai sarai accolto con un sorriso e con gioia.
Altra espressione ricorrente è “fumare come un turco”: beh, non c’è niente di più sbagliato, almeno oggi! Il fumo è vietato in molti luoghi pubblici e anche all’aperto è raro vedere qualcuno con la sigaretta accesa. Anzi, alcune sigarette elettroniche sono addirittura considerate illegali e le ricariche non vengono vendute nei negozi. Se quindi sei un fumatore incallito ti conviene partire con una scorta adeguata…
Per quanto riguarda l’abbigliamento, sebbene la maggioranza della popolazione sia musulmana, non ci sono regole strette da seguire: shorts e maglietta sono accettati, ma, come sempre dico anche in Italia: se il tuo outfit va bene per la spiaggia o la piscina, non va bene per la città! Quindi sì a magliette e pantaloncini ma no al costume da bagno (o quasi) quando sei a passeggio per le vie di Istanbul ;-).
L’unica accortezza sarà essere coperti (pantaloncini sotto il ginocchio per gli uomini e gambe, braccia e testa coperte per le donne) quando si entra a visitare una chiesa o una moschea. Inoltre, poiché è necessario togliersi le scarpe all’ingresso, suggerisco sempre di avere in borsa un paio di calzini da indossare all’occorrenza per evitare di camminare a piedi nudi.
In Turchia bisogna sperimentare e provare tutto, specialmente in cucina: il kebab (di pollo, agnello o “carne”, ovvero manzo) è onnipresente, in tutte le sue forme e tipologie, ma anche il pesce è delizioso e abbondante, in particolare nelle città costiere e ad Ankara. Il miglior modo per accompagnare il pranzo è sicuramente gustare una delle deliziose (ed economiche) birre locali, leggere ma aromatiche; i più forti invece possono sperimentare il Raki, un liquore a base di anice che i turchi bevono durante i pasti mescolato con acqua, ma che può essere anche bevuto non diluito, con una certa cautela però, perché è praticamente fuoco liquido!
I dolci sono moooooolto dolci, quindi se sei come me e non ami il miele e le pietanze eccessivamente edulcorate potresti avere problemi… un morso è sufficiente (ho pensato di rischiare il coma glicemico dopo un pezzetto di loukoum)!. Ma devo dire che il baklava ti porta ad un livello molto vicino al paradiso… e poi, per aiutare la degustazione, si può sempre sorseggiare un caffè! Lo so, sono di parte, perché adoro questa fantastica bevanda, ma il caffè turco ha qualcosa di quasi erotico… Consistenza vellutata e soffice, un colore intenso che copre tutte le tonalità del marrone scuro, un aroma avvolgente… in pratica una bevanda che risveglia tutti i sensi! Cosa c’è di meglio che sorseggiarne una tazza stando seduti in dolce compagnia in una caffetteria lungo le rive del Bosforo?
Questa è solo un’infarinatura sulla Turchia, ma se sei curioso non perderti i prossimi articoli in cui ti parleremo delle nostre “follie” in loco… Stay tuned and stay MAD! 😉
Alessandra