Cinque ottimi motivi per andare in Grecia
Quando si pensa alla Grecia di solito vengono subito in mente due colori: il bianco e l’azzurro. Sono i colori della bandiera nazionale, ma nell’immaginario della maggior parte di noi sono i colori del mare, delle casette nei numerosi pittoreschi villaggi che costellano le sue isole… Ma la Grecia è solo questo? Ovviamente no! E se stai pensando ad una vacanza ma ancora sei indeciso, ti posso fornire qui cinque ottimi motivi per trascorrerla in Grecia!
1) La storia
Mi scuserai, ma da archeologa non potevo che mettere al primo posto questo! 🙂
La Grecia possiede una quantità straordinaria di siti archeologici, che la rendono una tappa obbligata per chi è un amante della storia e dell’arte. Basti pensare alla sola Atene, dove la visita all’Acropoli e al suo museo costituiscono un vero e proprio must, ai quali vanno associati la visita dell’agorà e del museo Archeologico Nazionale, oltre che quella del Museo di Arte Cicladica e del Museo Bizantino.
Oltre ad Atene ci sono poi altre decine di città con siti archeologici straordinari, come quello di Olimpia, culla dei giochi atletici, quello di Micene, con le sue strutture possenti e la straordinaria Porta dei Leoni, quello di Delfi, dove sorgeva l’importantissimo tempio di Apollo, o quello di Epidauro, dove si può ammirare quello che è considerato da molti il più bel teatro dell’antichità. Questi sono solo esempi… Infatti quasi dovunque, andando in Grecia, si ha la possibilità di toccare con mano i resti di una delle civiltà più importanti del Mediterraneo antico e di godere di spettacoli straordinari, come il tramonto a Capo Sounion, dove il sole si tuffa nel mare e tinge d’oro le colonne del tempio di Poseidone.
Sebbene i resti dell’epoca classica siano imponenti e di sicuro impatto, gli amanti dell’arte non si faranno certamente sfuggire l’occasione di ammirare le migliaia di chiese bizantine decorate da icone e mosaici che sono disseminate in tutto il Paese e di cui i monasteri della zona delle Meteore costituiscono solo uno degli esempi più alti, sia dal punto di vista artistico che fisico: per scalare la vetta dei picchi sui quali sorgono, infatti, bisogna avere ottime gambe e un discreto allenamento!
Chi invece preferisce restare lungo la costa e godersi il panorama, non può farsi mancare la visita dei numerosi castelli, bastioni e fortezze affacciati direttamente sul mare, costruiti in larghissima parte dai Veneziani quando la Serenissima dominava il Mediterraneo. Tra le fortezze più belle, sia per la possente struttura che per la straordinaria posizione sul mare, ci sono quelle delle isole di Corfù e di Creta, da non perdere assolutamente!
2) La natura
Il mare ovviamente la fa da padrone, quando si parla di natura in Grecia. E giustamente, direi: non solo perché sono circa 1500 le isole che fanno parte del Paese, ma anche per la sua limpidezza e perché offre soluzioni per tutti i gusti: dalle spianate ghiaiose, alle rocce o alle calette sabbiose, ci sono spazi sia per le famiglie che per gli appassionati di sport acquatici. Basta fornirsi di una cartina o un GPS e affittare una macchina o uno scooter per raggiungere ogni giorno una baia diversa!
E dove non c’è mare ci sono montagne meravigliose! La maggior parte dei turisti sceglie la Grecia per rilassarsi o divertirsi al mare, ma pochi sanno che offre splendidi percorsi trekking, sia nella Grecia continentale che sulle isole maggiori. Oltre alle Meteore già citate, infatti, una delle zone più famose è quella del monte Athos, un vero e proprio Stato monastico autonomo governato dalla Sacra comunità dei monasteri, e per entrare nel quale è necessario uno speciale permesso di soggiorno. Altrettanto suggestivo è il percorso che si può effettuare per la scalata del monte Olimpo, la cima più alta della Grecia. Un tempo questo luogo era considerato la dimora degli dei e devo dire che probabilmente Zeus e compagni ci avevano visto lungo: dalla cima si gode un panorama veramente mozzafiato, con una vista a 360 gradi che arriva fino al Mar Egeo!
A Creta poi non ci si può far sfuggire una visita alle gole di Samarià, dove ci si può incamminare lungo un percorso di 16 chilometri dal monte Omalos fino alla spiaggia di Agia Roumeli attraverso la seconda gola più lunga d’Europa, delimitata da pareti rocciose che presso le cosiddette “Porte di Ferro” si stringono fino a lasciare un varco di soli 3 metri.
3) L’ospitalità greca
Chiunque si rechi in Grecia non può che innamorarsi del modo in cui i greci accolgano i visitatori. L’ospitalità è veramente sacra qui, da secoli!
Per gli antichi abitanti del Paese, infatti, vigeva la xenia, che era un vero e proprio sistema di consuetudini e prescrizioni che regolavano i rapporti tra l’ospite e l’ospitante. Le leggi non scritte si basavano sul principio del rispetto reciproco e lo scambio di doni, in particolare da parte dell’ospite verso il padrone di casa, era la dimostrazione tangibile di questo rispetto.
Pur se in forme diverse, dai tempi di Omero ad oggi i greci continuano ad aprire le loro case e ad accogliere con il sorriso milioni di persone ogni anno, facendole sentire sempre le benvenute. Se vai in Grecia una volta, torni almeno con una decina di amici in più!
4) Il cibo delizioso
Qui si apre un capitolo enorme: come si fa a scegliere tra le numerosissime specialità culinarie della Grecia? Impossibile fare una classifica…
La caratteristica dell’ottima cucina greca è la freschezza e la qualità dei prodotti di partenza, dosata in un perfetto equilibrio di sapori.
Da dove partire? C’è solo l’imbarazzo della scelta! La prima cosa che mi viene in mente se mi dici “cibo greco” è lo yogurth, ovviamente celeberrimo a livello internazionale, e lo tzaziki, la salsa a base di yogurth, cetriolo e aglio che si usa sulle insalate, sulla carne o sul pesce e che io ADORO!!! La mia accoppiata preferita per lo tzaziki sono in genere i souvlaki, ovvero degli spiedini di carne (di solito agnello o pollo), oppure il pita gyros, un delizioso pane simile ad una piadina arrotolata con carne e verdure all’interno.
La carne d’agnello è molto comune e cucinata in modo gustosissimo, ma ovviamente sulle isole il pesce la fa da padrone e ci sono delizie assolutamente da non perdere, come il polpo alla griglia o le sardine grigliate con sale e origano.
I vegani e i vegetariani poi si trovano in un vero e proprio paradiso, data la quantità e la qualità di ottimi piatti a base di verdure disponibili in Grecia, cominciando con le insalate, per passare alle frittelle di zucchine, ceci o pomodori e finire con la moussaka, un vero e proprio trionfo di verdure e besciamella!
Le verdure si possono accompagnare con decine di formaggi deliziosi, freschi o più stagionati, da gustare in purità o cucinati, come il saganaki, un vero e proprio attentato alla salute fatto di formaggio feta pastellato e fritto (ma è così buono!).
I più ghiotti non si faranno poi sfuggire i dolci, che spesso risentono della lunga occupazione turca e hanno gusti simili a quelli mediorientali, con la predominanza di miele e frutta secca all’interno. Il mio preferito è il galaktomboureko, una sorta di millefoglie in cui si alternano strati di pasta sfoglia e crema pasticcera… Accidenti, mi sta venendo fame!
5) Covid free (o quasi)
Il turismo è la principale attività economica della Grecia, dove 1 abitante su 5 lavora nel settore e nel suo indotto. Si comprende, quindi, come il Covid abbia avuto un impatto devastante sull’economia locale e perché le autorità si stiano impegnando a fondo da tempo per cercare di contrastare la pandemia in ogni modo.
Già dall’estate scorsa, infatti, gli arrivi in Grecia erano sottoposti a controlli a campione, ma per la prossima stagione estiva si preannunciano misure più severe, volte ad assicurare il benessere di tutti.
Se da un lato le vaccinazioni a tappeto hanno consentito di rendere già al momento alcune isole “Covid free” e la campagna vaccinale sta continuando, dall’altro la Grecia, insieme all’Italia e ad altre nazioni europee, sta spingendo perché il passaporto sanitario diventi una realtà. Grazie a questo strumento, infatti, si potranno registrare e rendere più facili gli spostamenti di chi ha già fatto il vaccino, oppure avendo avuto il Covid ha già gli anticorpi, e di chi si è sottoposto ad un tampone con esito negativo. L’obbligo dell’uso della mascherina e del distanziamento probabilmente perdureranno per un po’, ma pian piano ci avviciniamo all’uscita del tunnel!
E tu? Sei stato in Grecia o vorresti andarci? Raccontaci il tuo viaggio, reale o ideale che sia! E nel frattempo… stay MAD!