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Scopriamo insieme l’Indonesia!

Il luogo di cui mi accingo a parlarti oggi è uno dei miei posti preferiti al mondo.
L’indonesia ha sempre esercitato un grande fascino su di me: per la complessità della sua cultura, per la grande varietà dei suoi paesaggi e per essere un Paese che racchiude in sé milioni di avventure possibili per chiunque ne calpesti il suolo.

 

– DOVE CI TROVIAMO?

L’Indonesia confina con la Malaysia, con Papua Nuova Guinea, Timor Est e Borneo; altri paesi vicini (ma non confinanti) sono Singapore, India (con le isole Andamane e Nicobare), Filippine, Brunei ed Australia.

Ci troviamo in quella fascia geografica chiamata comunemente “Sud-Est Asiatico” e le oltre 17.000 isole che compongono il più grande Stato-Arcipelago del mondo sono bagnate da moltissimi mari interni,  tra l’Oceano Indiano (il primo amore delle MAD, ne parliamo in questo articolo) a Sud-Ovest ed il Pacifico a Nord-Est.

 

 


– QUANDO ANDARE?

Essendo un territorio così vasto e trovandosi anche a cavallo dell’Equatore, l’Indonesia ha quasi ovunque un clima di tipo equatoriale: caldo, umido e piovoso per tutto l’anno. Ci sono, tuttavia, delle zone in cui è presente anche una stagione secca e le precipitazioni sono minori o assenti. In ogni caso, non c’è di che allarmarsi: parliamo sempre di acquazzoni e temporali tropicali, quindi di breve durata.
Le temperature sono più o meno stabili tutto l’anno, tra i 22° di minima ed i 32° di massima. Ovviamente, quando si sale sui vulcani, il freddo si fa sentire… Perciò ricordati di partire ben attrezzato!

L’Indonesia si trova sulla tratta battuta dai Monsoni, quindi il clima delle isole è interessato anche da questi venti: tra dicembre e marzo incontreremo il monsone di nord-est, mentre tra giugno e settembre quello di sud-ovest

 

– CULTURA E RELIGIONE

L’Indonesia è il quarto Stato del mondo per numero di abitanti (delle 17.508 isole presenti, circa 8000 sono quelle abitate) e detiene il primato di popolazione a maggioranza musulmana.
Il Governo Indonesiano lascia la libertà di culto ai suoi abitanti, ma allo stesso tempo riconosce in tutto 6 credi religiosi: Islam, Buddhismo, Induismo, Protestantesimo, Cattolicesimo e Confucianesimo. Comunque, i rapporti tra le varie comunità religiose sono molto pacifici.

La lingua parlata ovunque è l’indonesiano, che è molto simile al malese.
Ci sono poi moltissime minoranze linguistiche, tuttora in uso dalle popolazioni locali, tra le quali la più usata è il Giavanese.
L’Indonesia è una Repubblica dal 1956, dopo essere stata colonia olandese per oltre 300 anni.

 

– CUCINA TIPICA

La cucina indonesiana varia moltissimo in base a dove ci si trova e subisce influenze mediorientali, europee, cinesi ed indiane.
Il riso non manca mai nei pasti degli indonesiani e viene solitamente accompagnato da carne e verdure.
Anche qui le spezie sono le protagoniste della gastronomia locale, assieme al latte di cocco, al pollo ed al pesce.

 

– DOCUMENTI NECESSARI

L’Indonesia è tristemente conosciuta tra i viaggiatori per la sua fama di “Paese che cambia spesso le procedure ed i tempi per il visto turistico”. Quindi il mio consiglio è quello di informarsi da fonti certe sulle procedure da seguire.
Il visto turistico ha generalmente una validità di 30 giorni e prima dell’arrivo del COVID-19 queste erano le procedure: visto turistico rilasciato all’arrivo al costo di USD 35, valido 30 giorni ed estendibile per altri 30 (ma solo in casi particolari e presso uno degli Uffici Immigrazione, che valuterà se avallare o meno la richiesta); visto turistico rilasciato prima della partenza per chiunque voglia soggiornare più di 30 giorni nel Paese (con un limite di 60) e con costi che variano da paese a paese.

Inoltre, per entrare in Indonesia serve ovviamente il passaporto (che deve essere perfettamente integro), con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di arrivo.  


– 5 CONSIGLI PER VIVERE AL MEGLIO UN VIAGGIO IN INDONESIA


Non dimenticare di mettere in valigia: repellente per insetti tropicali, contanti (specialmente se fai un viaggio zaino in spalla e ti allontani dalle destinazioni più turistiche) e crema solare (anche quando il cielo è nuvoloso, ricorda che ti trovi in prossimità dell’equatore).

Sono moltissime le donne che visitano (da sole o in gruppi) l’Indonesia. La popolazione è sempre molto accogliente, ma il mio consiglio è quello di non eccedere con gli abiti scollati e di attenersi ad eventuali divieti di indossare il bikini in spiaggia (specialmente in luoghi dove c’è un’alta concentrazione di musulmani integralisti). Se vuoi vivere un’esperienza senza pensieri, scegli Bali.

Scegli un’assicurazione di viaggio che copra il più possibile qualsiasi eventualità, anche furto o smarrimento. Nelle zone più turistiche il furto ed il borseggio sono dei rischi concreti… Meglio tutelarsi!

Affidati sempre a guide locali certificate e riconosciute. Non avventurarti con persone che ti fermano per strada e contrattano sul prezzo. Se vuoi fare un’escursione di uno o più giorni, chiedi sempre aiuto agli uffici informazioni presenti nelle città.

Lo so che organizzare un viaggio fai da te in Indonesia sembra alla portata di tutti, ma credimi… Non lo è.
E’ un paese bellissimo, con tanto da offrire, ma è molto complicato e si può facilmente cadere in piccole truffe, condizioni di rimborso inesistenti o poco chiare e molto altro ancora.
Se hai voglia fare un viaggio in Indonesia senza doverti preoccupare di ogni più piccola cosa che potrebbe succederti una volta lì (rischiando così di non goderti proprio niente… e tornare a casa più stanco e stressato di prima), affidati a chi i viaggi li organizza da sempre… Affidati a noi specialisti del viaggio!

 

Perciò, se hai domande, se vuoi toglierti qualche dubbio, se ti va di scoprire questo luogo meraviglioso e vuoi avere una consulenza ed un preventivo SENZA IMPEGNO… Contattami!
Io sono a tua disposizione! 

STAY MAD!

Debora

Innamorata del suo lavoro, passerebbe la sua vita tra un aeroporto e l'altro. Appassionata di Cineturismo, sempre alla ricerca di qualche location. Ama i viaggi zaino in spalla, ma non disdegna un buon cocktail sdraiata su qualche spiaggia dell'Oceano Indiano!

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